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Cicloturistica con bici d’epoca

La Medicea

L’evento

“La Medicea” ciclostorica con bici e abbigliamento d’epoca, è un evento sportivo rievocativo, promozionale del nostro territorio e delle nostre tradizioni ciclistiche. A impreziosire la manifestazione è abbinato un memorial di uno dei ciclisti pratesi più rappresentativi, professionista negli anni 50, Enzo Coppini
La medicea
La medicea carmignano

11° edizione – 2023

Quella che si terrà nel 2023 sarà l’11°edizione de “La Medicea” ed anche per questo anno partirà da Artimino.

Il 2 APRILE la data da inserire a calendario per appassionati, sportivi e amanti del ciclovintage in genere.

Coppa Toscana Vintage
Coppa Toscana Vintage
La medicea - in giro

Tappa del circuito

Coppa Toscana Vintage

I PERCORSI

La manifestazione si snoda su due percorsi in parte su strade “bianche”, sulla piana tra le frazioni della nostra provincia e quella di Pistoia, alla scoperta delle numerose ville medicee e dei passaggi più suggestivi offerti dal nostro territorio. Le nostre vigne, gli oliveti, i vivai che rappresentano l’eccellenza, il nostro know how nel mondo, faranno da sfondo al passaggio della colorata carovana dei ciclisti vintage.

La Medicea, da sette anni, è tappa (delle sette complessive) del circuito Coppa Toscana Vintage che ha il fine di consorziare le ciclostoriche più rappresentative del panorama regionale e che nel 2019 (annullata l’edizione 2020 per COVID) ha visto la partecipazione di molti appassionati provenienti da tutto lo stivale.

Percorso

“Il Magnifico”

Partenza unica da ARTIMINO, luogo che non necessita parole per descrive la sua bellezza e quella del territorio; basta solo nominare la villa La Ferdinanda, riserva di caccia dei Medici.

Discesa di Poggio alla Malva per i colli alti di Signa con passaggio davanti alla villa quattrocentesca di Villa Castelletti della quale merita ammirare dalla strada sia il maestoso ingresso e relativa facciata.

Dopo una decina di km di strada asfaltata troveremo il primo ristoro e si entrerà nello sterrato delle Cascine di Tavola e chi vorrà prima di entrare nello sterrato, facendo una breve deviazione a sinistra potrà ammirare il ripristinato Ponte Manetti, uno dei primi ponti sospesi costruiti in Italia; si parla dell’anno 1833.

Il sito delle Cascine di Tavola è un complesso monumentale di importanza storica, faceva parte della tenuta agricola della villa del Poggio a Caiano (villa Ambra) voluta da Lorenzo il Magnifico.

Dopo avere percorso anche tratti di strada sterrata si arriverà alla area naturale protetta

La Querciola – Casa di Zela e come il solito ci sarà il memorabile ristoro; ristoro affiancato dalla visita al museo che ospita oggetti della vita del lavoro nei campi e non solo.

Si proseguirà verso la stupenda villa medicea Della Magia le cui origini sono del mille e trecento.

Ci immergeremo nelle vigne che disegnano il territorio del Montalbano per arrivare al ristoro presso la Fattoria del Santonuovo, fattoria risalente al XVII secolo.

Salita di FORROTTOLI che ci farà scoprire suggestivi ed inediti insediamenti.

Passaggio da Bacchereto (luogo della casa della nonna del grande Leonardo da Vinci) per arrivare al ristoro alla Fattoria di Capezzana il cui nome affonda le origini nell’anno 804 D.C.

Passaggio da Poggio a Caiano che da qui inizierà la detta salita del Carmignano che lasceremo alla località della Serra per seguire l’indicazione di ARTIMINO, luogo di arrivo finale della manifestazione dopo aver scalato la mitica ed intrigante salita dell’ARRENDEVOLE.

All’arrivo ci sarà il consueto ristoro.

“Si fa presente che prima della salita dell’ARRENDEVOLE, luogo di arrivo dei partecipanti del percorso corto, è previsto, per tali partecipanti, un servizio navetta per ARTIMINO.”

Per il percorso lungo sono consigliati rapporti agili

Percorso

Granducale

Partenza unica da ARTIMINO, luogo che non necessita parole per descrive la sua bellezza e quella del territorio; basta solo nominare la villa La Ferdinanda, riserva di caccia dei Medici.

Discesa di Poggio alla Malva per i colli alti di Signa con passaggio davanti alla villa quattrocentesca di Villa Castelletti della quale merita ammirare dalla strada sia il maestoso ingresso e relativa facciata.

Dopo una decina di km di strada asfaltata troveremo il primo ristoro e si entrerà nello sterrato delle Cascine di Tavola e chi vorrà prima di entrare nello sterrato, facendo una breve deviazione a sinistra potrà ammirare il ripristinato Ponte Manetti, uno dei primi ponti sospesi costruiti in Italia; si parla dell’anno 1833.

Il sito delle Cascine di Tavola è un complesso monumentale di importanza storica, faceva parte della tenuta agricola della villa del Poggio a Caiano (villa Ambra) voluta da Lorenzo il Magnifico.
Dopo avere percorso anche tratti di strada sterrata si arriverà alla area naturale protetta

La Querciola – Casa di Zela e come il solito ci sarà il memorabile ristoro; ristoro affiancato dalla visita al museo che ospita oggetti della vita del lavoro nei campi e non solo.

Si proseguirà verso la stupenda villa medicea Della Magia le cui origini sono del mille e trecento.

Passaggio da Poggio a Caiano che da qui inizierà la detta salita del Carmignano che lasceremo alla località della Serra per seguire l’indicazione di ARTIMINO.

Per percorso corto l’arrivo è previsto prima dell’inizio della mitica salita dell’ARRENDEVOLE.

Per tali partecipanti è previsto un servizio navetta che farà in modo che siano trasportati con la loro bici ad ARTIMINO per il consueto ultimo ristoro.

Per il percorso corto non sono consigliati accorgimenti particolari in merito ai rapporti della ruota libera.

Manifattura Carmignano
Manifattura Carmignano
Manifattura Carmignano
Manifattura Carmignano
Manifattura Carmignano
Manifattura Carmignano
Manifattura Carmignano
Manifattura Carmignano
Manifattura Carmignano